La lega Salvini in piazza. L’intervento dei militanti di Canosa.

Salvini in Piazza del Popolo
(Grande la soddisfazione per i Salviniani per il successo della manifestazione dell’8 dicembre a Roma)

L’8 Dicembre 2018 si è tenuta la manifestazione della Lega in Piazza del Popolo a Roma che secondo gli organizzatori contava 80.000 manifestanti. Grande, dunque, la soddisfazione dei sostenitori e degli organizzatori della manifestazione.
Il Ministro Salvini con altri ministri del Governo (Giulia Bongiorno a cui sono seguiti sul palco i ministri Marco Bussetti, Gianmarco Centinaio, Lorenzo Fontana, Erika Stefani, e il sottosegretario Giancarlo Giorgietti) ha illustrato tutto ciò che il Governo ha fatto in questi primi 6 mesi, ma ha illustrato anche gli obiettivi futuri. Prima di iniziare qualsiasi discorso, però, il Ministro Salvini ha espresso la volontà di fare un minuto di silenzio per le sei vittime della discoteca “Lanterna Azzurra” a Corinaldo.
Il Vice Premier nel suo discorso ha parlato di immigrazione, in merito al quale ha affermato: “I veri razzisti sono quelli che vogliono svuotare l’Africa” ; si è parlato, pertanto, della proposta di Salvini di realizzare in Ghana (con la collaborazione di imprenditori italiani) strutture dove far lavorare e studiare questi ragazzi nel loro paese senza condurli incessantemente in Italia senza potergli garantire un futuro. Importantissimo l’intervento in merito alla salvaguardia del “MADE IN ITALY”, da sempre orgoglio del nostro paese ed esempio in tutto il mondo, a cui purtroppo oggi l’America (grande estimatrice in passato del made in italy) guarderebbe con sospetto, tanto da attribuire alla nostra dieta mediterranea, da sempre simbolo della cucina salutare, gravi effetti negativi per la salute; in particolare eccellenze come Grana, Parmigiano, Olio, Pasta sarebbero portatori di malattie.
Ed ancora, è intervenuto a proposito dell’importanza dell’insegnamento dell’educazione civica nelle nostre scuole fin dai primi anni, al fine di educare i nostri figli al “vivere civilmente” all’intero della società, all’importanza dello stare insieme e al rispetto delle regole che governano la comunità. Ha continuato, poi, su altri temi di interesse, quali agricoltura, scuola, dei decreti legge a favore della donna, della famiglia, della sicurezza, quindi della Legittima difesa e della necessità di infliggere pene severe a chiunque commette dei reati, in modo da garantire la certezza della pena.
Si è discusso sull’importanza e sulla tutela delle nostre radici e delle tradizioni (da Nord a Sud), che vanno preservate in tutti i modi, perché rappresentano la storia dell’intero paese. Allo stesso modo va tutelata la nostra religione rispetto alle imposizioni di chi venendo da paesi e culture diverse vorrebbe mutare ed ostacolare.